12.10.2019 – Non è andata come da previsioni la quindicesima partecipazione di Luca Hoelbling alla gara di casa, il 37° Rally Due Valli disputato nel weekend in corso a Verona e nell’est veronese.

Il pilota della scuderia Movisport, in gara per la prima volta su asfalto con la Hyundai i20 R5 New Generation di S.A. Motorsport Italia, è stato infatti costretto al ritiro nel corso della prova speciale 6 “Santissima Trinità 1” per un’uscita di strada. Navigato da Federico Fiorini, Hoelbling avevo preso il via ieri disputando la doppia ripetizione di “Erbezzo” e la prova spettacolo SPS “Suzuki-Città di Verona” con un buon passo che gli aveva consentito di chiudere la prima frazione di gara all’ottavo posto assoluto.

La giornata odierna si è subito aperta con una disavventura, dato che un problema con un dado di avvitaggio di una delle ruote ha costretto Hoelbling ad uscire in ritardo dal Parco Assistenza di apertura di tappa. Consapevole di non avere più grandi velleità in classifica alla luce di questa penalità, il pilota veronese ha proseguito cercando di capire meglio le reazioni della vettura costruita ad Alzenau. Dopo le prove di “Roncà” e “Ca’ del Diaolo”, dove ha recuperato delle posizioni, una veloce curva verso destra sulla “Santissima Trinità” ha posto fine alla sua corsa. Hoelbling ha allungato leggermente la traiettoria in uscita, ha colpito un sasso e ha capottato nel campo sottostante. I danni riportati dalla vettura non hanno consentito all’equipaggio di proseguire.

Luca Hoelbling:
“Mi dispiace molto, c’è sempre grande aspettativa per la gara di casa e finire con un incidente mi dispiace molto, anche alla luce del buon passo che c’era e della crescita prestazionale. È stata una reazione improvvisa, non ero al limite. Era un destra veloce nella primissima parte della prova speciale, ho allargato leggermente un po’ la traiettoria verso l’esterno, ma ho toccato una roccia che mi ha fatto capottare. Abbiamo fatto un solo giro, ma si è staccata la sospensione anteriore sinistra e proseguire era impossibile. Peccato. C’è sicuramente ancora molto da imparare per riuscire a sfruttare il potenziale di questa macchina sull’asfalto, ma le sensazioni non erano negative. È andata così, sono le corse”.